Salve!

...ti scrivo in un giorno insolitamente tranquillo - pochi emails di lavoro, con mia moglie al lavoro e suo figlio dal padre. La temperatura a Berlino é insolitamente mite, senza neve e quindi senza problemi di traffico...insomma ci sono tutti gli ingredienti per un bel natale tranquillo, sereno e fatto di cose che ci rendono felici, come i tuoi posts nel "nostro gruppo".

Il mio "regalo di Natale" te lo porgo con umiltà in forma di "4 Pensieri" per riflettere su alcune cose che ritengo basilari per affrontare un nuovo progetto di vita all´estero..

....che la verá felicità nasce dall´ impegno coraggioso e dalla fatica di raggiungere "la vetta della montagna", soprattutto se in questo aspirare alla cima si abbia dovuto affrontare una serie di problemi, nella consapevolezza, che la "sconfitta" ci avrebbe fatto perdere il terreno acquisito e così fatto retrocedere in basso...

...che il senso della vita in fondo é vivere, anche se la vita non la si capisce sempre o se ne apprende il senso solo in parte

... che la funzione mentale forse più preziosa é la capacità di ricordare. Perché il ricordare ci fa capire da dove veniamo e ci fa capire dove andare...

Ho visto di recente su youtube un trailer che ti allego  


Il bel messaggio che mi é parso di percepire é questo: nella vita, soprattutto alla soglia di un cambiamento radicale, come il trasferimento all´estero, é importante sapersi liberare da tanti pensieri inutili e tra le tante possibilità, sapersi concentrare su quel "colpo" (prossima azione), che é l´unico da fare in una determinata situazione. 

Non ha importanza se poi "la pallina trova la buca" (se all´azione consegue sempre l´effetto desiderato). Quel colpo é il "pensiero in azione", é la tua vera essenza di vita, in armonia con il campo, con il vento e la natura....é il pensiero che trasporta la tua vera essenza interiore e ti fa proseguire su quel sentiero, che é la tua linea di vita, il tuo "destino". E´il pensiero che sfida il caso, che trasforma lo spazio ed il tempo, che lascia la indelebile traccia della tua esistenza.

Quindi ti prego...guarda il campo...e lancia la tua "pallina" più a lungo che puoi, vedila mentalmente innalzarsi nel cielo e ricadere vicino alla bandierina, assapora il gusto dell´applauso e il gusto di sapere, che i critici tra il pubblico d´intorno cesseranno di parlare...

Salutoni
                                                 Marco

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