Lettera di N.
Buonasera Marco.
Sono Nicola, vivo a Padova e ho 22 anni.
Incuriosito da tutte quelle persone che hanno avuto il coraggio e la forza di
volontà di cambiare vita, ho letto la tua storia sul sito www.voglioviverecosi.
com.
Fin da ora le chiedo scusa se in qualsiasi modo la possa disturbare con questa
mail.
Tra un pò partirò per Berlino e questa sarà la mia quarta volta...dire che ne
sono innamorato e poco e condivido nella descrizione fatta da lei molte cose.
Questo è sucesso tutto con il secondo viaggio e da lì la città ha rubato la
mia mente oltre al cuore... la vedo malinconica , triste e spensierata e in
questo mi rispecchio ma con una voglia continua di evolversi e di cambiare... e
poi profuma di storia, oltre a quella didattica a quella che si legge nel viso
della gente in modi differenti... e sono ,convinto che Berlino non abbandoni
ogni persona che ne faccia parte di essa e non ci sono pregiudizi verso gli
individui, almeno sempre meno che in Italia... E ce questo incontrarsi di
colture diverse che è favoloso e ti travolge...per me Berlino nel suo grigiore
ti fa capire, se stai bene con gli occhi aperti quanto profuma di vita. e
quanto ti chieda di essere te stesso, senza indossare una maschera.
Leggendo la sua storia sono sempre più convinto che forse qualcosa capiterà,
perchè la mia voglia di evadere e cercare nuovi stimoli aumenta sempre di
più... ma a volte mi mancano que passi decisivi che lei ha avuto, o forse sono
le troppe domande che mi assalgono la testa che mi fermano.
La difficoltà più grande la ritrovo nella lingua, sono diplomato in ragioneria
e lavoro da 4 anni, ho studiato il tedesco ma fino ad ora non lo mai
considerato e per questo l'ho preso sempre "sotto gamba", e con l inglese non
vado molto d'accordo ma sulle basi non ho molti problemi.. Sò benissimo che
Berlino offre qualsiasi possibilità a persone che bene o male l 'inglese lo
sanno masticare, ma questa paura mi pervade sempre la mente. Come un ostacolo
troppo grande da affrontare... Vorrei sapere lei se ne ha piacere di
raccontarmi in breve senza portagli via troppo tempo come è riuscito in questo;
i primi anni, con la lingua, il rapporto lavorativo, e come funziona l aspetto
burocratico, per uno straniero che si vuole omogeneizzare con la società...
P.S (premetto che mi sono innamorato di Berlino Grazie alla mia ex Fidanzata
che me l'ha fatta scoprire e piacere e cancellare tutti quei pregiudizi che
avevo sui tedeschi. E io da italiano, ora invidio molto, lo stato Tedesco e il
loro modo di affrontare i problemi in abito sociale e polito.)
La ringrazio fin da ora per la sua Disponibilità e Non la obbligo a nessuna
risposta contro il Suo volere.
distinti saluti Nicola
Sono Nicola, vivo a Padova e ho 22 anni.
Incuriosito da tutte quelle persone che hanno avuto il coraggio e la forza di
volontà di cambiare vita, ho letto la tua storia sul sito www.voglioviverecosi.
com.
Fin da ora le chiedo scusa se in qualsiasi modo la possa disturbare con questa
mail.
Tra un pò partirò per Berlino e questa sarà la mia quarta volta...dire che ne
sono innamorato e poco e condivido nella descrizione fatta da lei molte cose.
Questo è sucesso tutto con il secondo viaggio e da lì la città ha rubato la
mia mente oltre al cuore... la vedo malinconica , triste e spensierata e in
questo mi rispecchio ma con una voglia continua di evolversi e di cambiare... e
poi profuma di storia, oltre a quella didattica a quella che si legge nel viso
della gente in modi differenti... e sono ,convinto che Berlino non abbandoni
ogni persona che ne faccia parte di essa e non ci sono pregiudizi verso gli
individui, almeno sempre meno che in Italia... E ce questo incontrarsi di
colture diverse che è favoloso e ti travolge...per me Berlino nel suo grigiore
ti fa capire, se stai bene con gli occhi aperti quanto profuma di vita. e
quanto ti chieda di essere te stesso, senza indossare una maschera.
Leggendo la sua storia sono sempre più convinto che forse qualcosa capiterà,
perchè la mia voglia di evadere e cercare nuovi stimoli aumenta sempre di
più... ma a volte mi mancano que passi decisivi che lei ha avuto, o forse sono
le troppe domande che mi assalgono la testa che mi fermano.
La difficoltà più grande la ritrovo nella lingua, sono diplomato in ragioneria
e lavoro da 4 anni, ho studiato il tedesco ma fino ad ora non lo mai
considerato e per questo l'ho preso sempre "sotto gamba", e con l inglese non
vado molto d'accordo ma sulle basi non ho molti problemi.. Sò benissimo che
Berlino offre qualsiasi possibilità a persone che bene o male l 'inglese lo
sanno masticare, ma questa paura mi pervade sempre la mente. Come un ostacolo
troppo grande da affrontare... Vorrei sapere lei se ne ha piacere di
raccontarmi in breve senza portagli via troppo tempo come è riuscito in questo;
i primi anni, con la lingua, il rapporto lavorativo, e come funziona l aspetto
burocratico, per uno straniero che si vuole omogeneizzare con la società...
P.S (premetto che mi sono innamorato di Berlino Grazie alla mia ex Fidanzata
che me l'ha fatta scoprire e piacere e cancellare tutti quei pregiudizi che
avevo sui tedeschi. E io da italiano, ora invidio molto, lo stato Tedesco e il
loro modo di affrontare i problemi in abito sociale e polito.)
La ringrazio fin da ora per la sua Disponibilità e Non la obbligo a nessuna
risposta contro il Suo volere.
distinti saluti Nicola
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