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Il cinema italiano si affaccia di nuovo nelle sale e sui  tappeti rossi della Berlinale 2018 con un film fuori programma del regista e sceneggiatore italiano Gabriele Muccino, “A Casa Tutti Bene”.
Il 14 Febbraio è stato il regalo di San Valentino del Cineland di Ostia: proiezione speciale per gli spettatori del Multiplex Lidense, con il cast presente in sala che ha firmato autografi e ha concesso selfie ai numerosi supporter arrivati da ogni parte di Roma e dintorni.
Subito dopo, ad attendere, oltre al regista, gli attori romani Stefania Sandrelli, Sandra Milo, Massimo Ghini, Claudia Gerini, Gianmarco Tognazzi e Pierfrancesco Favino, l’appuntamento con l’annuale Festival berlinese, giunto alla sua 68a edizione.
La pellicola, che si preannuncia come uno dei successi della stagione, è un film corale che racconta di una grande famiglia. E per questo tutti i protagonisti hanno uguale rilievo al’interno della narrazione.
E’ l’undicesimo film firmato dalla regia del 49enne Gabriele Muccino, che negli ultimi dodici anni ha girato solo due film in italiano, “Baciami Ancora” (2010), seguito da “L’ultimo Bacio”, e “L’Estate Addosso” (2016).
“A Casa Tutti Bene” è una storia di sentimenti, fallimenti, voglia di fuga e soprattutto di una grande famiglia, obbligata, a causa di una mareggiata, a rimanere sull’isola di Ischia e a fare i conti con i propri problemi.


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